San Sosti – Un giorno di grande significato per la comunità di San Sosti, che ha visto l’inaugurazione della nuova struttura socio-sanitaria psichiatrica intitolata a “Michele Sirimarco & Antonietta Esposito”. L’evento, che rappresenta un passo importante per il territorio in termini di assistenza e inclusione, ha attirato numerosi cittadini e autorità locali.
Ad accogliere gli ospiti è stata la Sig.ra, responsabile della struttura, insieme alla competente équipe socio-sanitaria pronta a offrire supporto e cura ai pazienti. Presenti tra gli altri alla cerimonia, l’On. Luciana De Francesco e il sindaco di San Sosti, Vincenzo De Marco, che hanno sottolineato il valore di simili realtà nel garantire un sistema di supporto solido per le persone più fragili.
“Questa struttura, ha sottolineato la Sig.ra Kifaoui, è una struttura autorizzata per dodi ci e posti letti e verrà gestita da un’equipe socio sanitaria. Una struttura che sicuramente darà un grande supporto alle famiglie e al nostro territorio e soprattutto ai pazienti ai quali necessitano cure mirate”.
Il momento della benedizione è stato guidato con grande partecipazione da Don Sergio Ponzo, Vicario della Forania di San Marco Argentano e Don Fabrizio Ammenda, della Parrocchia Santa Caterina V.M. San Sosti, che hanno evidenziato l’importanza della dimensione spirituale e della solidarietà umana nella cura delle persone con disagio psichico.
L’importanza delle strutture socio-sanitarie psichiatriche
Le strutture socio-sanitarie psichiatriche rappresentano un pilastro fondamentale per l’assistenza alle persone che convivono con patologie mentali. Questi centri non si limitano a offrire cure mediche, ma costituiscono un luogo di accoglienza, reintegrazione sociale e supporto umano. Offrono percorsi personalizzati di riabilitazione psichiatrica che mirano a favorire l’autonomia dei pazienti, contribuendo a ridurre lo stigma sociale legato alla malattia mentale.
La nuova struttura di San Sosti, intitolata a Michele Sirimarco e Antonietta Esposito, è un esempio virtuoso di come un territorio possa rispondere ai bisogni complessi di una parte della popolazione spesso dimenticata. La disponibilità di un’équipe multidisciplinare – composta da medici psichiatri, psicologi, infermieri e assistenti sociali – educatori e operatori socio sanitari ( OSS), garantisce un approccio integrato alla cura.
L’On. Luciana De Francesco, durante il suo intervento, ha sottolineato “quanto sia importante continuare a investire in queste realtà, evidenziando il loro duplice ruolo: da una parte, forniscono supporto sanitario; dall’altra, offrono un’opportunità di inclusione per i pazienti, aiutandoli a recuperare fiducia in sé stessi e un ruolo attivo nella società”.
Un esempio per il futuro
Il sindaco Vincenzo De Marco ha espresso il suo orgoglio per questa iniziativa, sottolineando come “San Sosti si stia affermando come modello di attenzione verso le fragilità. “Questa struttura è un segnale forte per tutta la regione Calabria: qui dimostriamo che, lavorando insieme, possiamo costruire luoghi che non solo curano, ma che restituiscono dignità e speranza a chi ne ha più bisogno”.
La nuova struttura sarà un punto di riferimento per le famiglie, spesso lasciate sole a fronteggiare le difficoltà legate alla gestione di patologie psichiatriche. Il progetto punta a coinvolgere anche il territorio attraverso attività inclusive che sensibilizzino la comunità sul tema della salute mentale, promuovendo una cultura della solidarietà e dell’accoglienza.
L’inaugurazione non è stata solo una celebrazione, ma l’inizio di un cammino verso una sanità più vicina alle persone, dove il valore umano torna a essere il centro di ogni azione.
Inaugurata a San Sosti la Struttura Socio-Sanitaria Psichiatrica “Michele Sirimarco & Antonietta Esposito”
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