«È un atto fondamentale di democrazia quello di favorire la partecipazione attiva alla vita di una comunità. Soprattutto quando la richiesta arriva da parte dei cittadini alle istituzioni politiche». Con queste parole il Capogruppo in Consiglio Regionale di “De Magistris Presidente”, Ferdinando Laghi, sostiene posizioni e richieste del Comitato dei pendolari “Ritorno a Sibari” in merito alla questione ormai nota come “Bretella di Sibari”, la famosa infrastruttura consistente in una sorta di grande curvone ferroviario, lungo un chilometro, che dovrebbe collegare la linea jonica Reggio Calabria-Metaponto con quella che unisce Sibari, Castiglione Cosentino e Paola, bypassando, appunto, la baricentrica e nodale stazione di Sibari.
«Ritengo -afferma il consigliere Laghi- che la richiesta del comitato “Ritorno a Sibari”, in cui si chiede di essere invitati agli incontri con RFI, organizzati sul tema, sia non solo legittima ma indice di grande attenzione alle problematiche del territorio. L’opera che dovrebbe realizzarsi, infatti, rischia di diventare sempre più motivo di divisione piuttosto che scelta condivisa. In tal senso, quindi, le istituzioni preposte a prendere questa importante decisione dovrebbero doverosamente confrontarsi e coinvolgere i cittadini presenti in un Comitato che vede la partecipazione di rappresentanti di tutta l’area interessata, dal Pollino all’Alto Jonio. Pertanto, il mio vuole essere un invito rivolto a RFI, agli enti coinvolti e agli amministratori locali a tenere in considerazione le richieste del Comitato ed a coinvolgerlo nel percorso decisionale».