A Castrovillari si è tenuto un Consiglio Comunale aperto sulla Sanità e sulle criticità dell’Ospedale Spoke della città del Pollino. La seduta, indetta dal presidente del Consiglio Peppe Santagada, con un solo punto all’o.d.g. ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni e delle forze sindacali e sociali interessate al tema da discutere, nonché del Presidente della terza commissione Regionale Sanità, l’On. Pasqualina Straface, del consigliere regionale, l’On. Ferdinando Laghi, del capogruppo PD in Consiglio Regionale, On. Mimmo Bevacqua nonché dei sindaci del territorio. Per l’Onorevole Straface, massima è l’attenzione della governance Calabrese e del Presidente Occhiuto verso la Sanità e verso l’Ospedale di Castrovillari. “ Nel mese di marzo il Presidente ; Occhiuto è stato a Castrovillari per inaugurare il blocco operatorio, stanno per essere avviati i lavori del Pronto Soccorso, viene rivista tutta la radiologia, sta per arrivare una Tac di ultima generazione, ed ancora mammografi, ecografi; sono previste anche degli interventi per quanto riguarda il reparto di oncologia e a tal riguardo vorrei ricordare anche che è arrivato nel distretto sanitario dopo sei anni ,un ecografo che permetterà a tutte le donne della città di Castrovillari e dell’intero Pollino di poter fare tutto ciò che è necessario in termini di prevenzione e di screening”. Così la Presidente della III Commissione Consigliare Sanità, Pasqualina Straface.
Diverso il punto di vista del Consigliere Regionale, Ferdinando Laghi. “Si è parlato dei massimi sistemi e poco delle carenze dell’Ospedale e dei servizi sanitari territoriali che riducono l’offerta sanitaria per le popolazioni del Pollino, Esaro e Sibaritide; tante le cose che non vanno, sulle possibili risposte da dare e sui tempi che debbono essere brevissimi una su tutte: bisogna assumere, assumere, assumere”. Così il Consigliere Regionale, Ferdinando Laghi
Nel 2022, sottolinea la Straface, ci sono state ottanta assunzioni e dal gennaio del 2023 ad oggi ce ne sono state altre 30 e poi sono arrivati anche i medici cubani.
“Prendiamo Castrovillari al pari degli Spoke nel Piano di Riordino della Rete ospedaliera e poi ripartiamo nel rivendicare medici, assunzioni, strutture, infermieri, OSS, tutto quello che serve per essere al pari degli altri Spoke.” Così Giuseppe Guido Segretario generale della Cgil comprensoriale Pollino – Sibaritide – Tirreno
“Serve uno sforzo congiunto, serve uno sforzo maggiore ma sono convinto che è l’ultima chance che abbiamo e quindi dobbiamo credere che l’affiancamento, da parte delle Istituzioni, debba essere quella di incoraggiare il Presidente Occhiuto e chiaramente avere un ascolto ed un front office a lui costante ed insieme ai rappresentati del territorio”. Così il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra
“Bisogna pensare dopo il Covid ad un modello sanitario diverso che guardi ai territori, ad un sistema socio sanitario facendo ripartire le Aggregazione Territoriale Funzionali”. Così Domenico Bevacqua Capogruppo PD in Consiglio Regionale.
“I dati che noi registriamo quotidianamente sono dati drammatici vale a dire la gente per curarsi va nella vicina Basilicata. Questo rappresenta mobilità passiva per servizi che dovrebbe avere qui sul territorio, Quindi ben vengano questi momenti di confronto, ben venga la partecipazione dei cittadini, delle sigle sindacali, dei consiglieri regionali, che abbiamo avuto questa sera, dei sindaci di altri comuni vicini ma poi bisogna passare dall’analisi che è facile, perché se si va una mattina al CUP dell’ospedale di Castrovillari o si aspetta l’uscita di qualunque reparto, è facile capire che cosa non va, bisogna passare ad una proposta attuabile. Perché dire che stiamo predisponendo i concorsi, una consa è bandirli altra cosa è portarla a compimento”. Così il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito.