Inaugurato il Centro di ascolto Antiviolenza in memoria di “Giulia e Thiago”, giovane uccisa al 7 mese di gravidanza, il 27 maggio scorso dall’ex compagno. Il punto di ascolto è allocato all’interno del Commissariato di P.S. di Castrovillari, in un ambiente protetto ed accogliente per le donne vittime di violenza che trovano il coraggio di denunciare.
La stanza è stata realizzata grazie alla donazione di due cittadini virtuosi, privati benefattori, Giuseppe Molino e Innocenzo Barletta, di Castrovillari, che hanno voluto donare una somma di denaro trovata in una busta chiusa, della quale non si è riusciti a risalire al proprietario.
All’interno della stanza è stato realizzato un murales dall’artista Antonio Perrotta e dall’Associazione “Rublam Alternative” che hanno inteso immaginare Giulia e Thiago, come sarebbero stati, se si fosse riusciti ad impedire, questo ennesimo femminicidio.
All’intitolazione presente il padre di Giulia Tramontano, Franco che ha detto: “Giulia è morta perché voleva un bambino. Voleva crearsi una famiglia. Ha creduto nell’amore”.
“Diciamo basta ai femminicidi ha detto il Vescovo di Cassano, monsignor Savino. Dico a tutti gli uomini che la donna non ci appartiene, appartiene a se stessa, alla vita. Appartiene a chi si è fatta strumento di vita per loro. Liberiamoci dalla cultura del possesso. L’amore non è possesso, l’amore è dialogo, è rispetto, costruzione”.
Il questore di Cosenza Michele Maria Spina ha sottolineato come “si vuole essere vicini alle donne che subiscono violenze. E’stato un delitto efferato. L’uccisione di una ragazza così giovane incinta al settimo mese ci ha colpito moltissimo e avremmo voluto saper fare qualcosa per impedirlo, non ci siamo riusciti. Ora, invece, proviamo, con questa sala, insieme a tutte le altre iniziative, a intervenire, proprio culturalmente, su questo fenomeno”.
Presenti all’inaugurazione, S.E. d.ssa Vittoria Ciaramella, Prefetto di Cosenza, il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, i Magistrati presso il Tribunale di Castrovillari, Anna Maria Grimaldi e Rosaria Pugliese, La dott.ssa Valentina Draetta, Magistrato presso la Procura della Repubblica di castrovillari, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri, il Capitano Pasquale Del Prete, il Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Castrovillari, Capitano Arianna Buffone, nonché gli alunni della Scuola primaria “Villaggio Scolastico” di Castrovillari .