Ritorna il grande evento di fede e tradizione, spiritualità e narrazione che fa del comune nella Valle del Mercure una piccola Gerusalemme del Sud.
Un intero paese che si fa location di un evento unico, per raccontare in maniera itinerante e narrativa la passione di Cristo. A Laino Borgo la “Giudaica” è un marcatore identitario radicato nella storia della comunità, che partecipa alle 19 scene e si fonde con un evento unico nel suo genere.
Dall’ultima cena fino alla deposizione, passando per i momenti più significativi della passione (dal processo, alla salita al Calvario, alla Crocifissione), Liano Borgo diventa un luogo simbolo, una seconda Gerusalemme nel cuore del Pollino arricchita anche dalla presenza di luoghi simbolo della spiritualità del borgo come il santuario della Madonna dello Spasimo, meglio conosciuto come “Le cappelle”, dove di ritorno da un viaggio in Palestina il lainese Domenico Longo costruì un luogo che richiama gli spazi più significativi del suo viaggio in terra santa.
Fu qui che si narra venne rappresentata per la prima volta la Giudaica, oggi divenuta un attrattore turistico e spirituale che richiama nel comune del Pollino immerso nella Valle Mercure, bagnato dal fiume Lao, un popolo di appassionati e visitatori che seguono gli attori e i circa 150 figuranti lungo il viaggio di Cristo verso la crocifissione.
Il 7 aprile giorno del venerdì santo della pasqua 2023, ritornerà dopo la lunga assenza a causa della pandemia, l’evento per eccellenza che lega storia e tradizione, fede e narrazione dolorosa della passione e morte di Cristo. Un evento particolare, intimo, intenso e struggente, coinvolgente che fa vivere Laino Borgo in una suggestione unica. Sono già in pieno svolgimento le attività che preparano a questo evento finanziato dalla Regione Calabria, sostenuto dalla Provincia di Cosenza, dall’Ente Parco nazionale del Pollino, e voluto dalla Pro Loco in sinergia con l’amministrazione comunale di Laino Borgo.