Intitolata al cardiologo, già consigliere comunale del capoluogo del Pollino, Giacinto Luzzi la strada che collega via Lucio Gioffrè a via Madonna dell’Idria.
Uomo, poeta, scrittore di libri, corrispondente di giornali e politico (iscritto del PCI dal 1946) fu il medico che si adoperò, per la crescita del bene comune, con sentimenti e dedizioni a servizio dei più deboli e contro il disagio.
“Un’umanità appassionata, positiva, baldanzosa e irriducibilmente inquieta quello che lo connotarono ha ricordato il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito proprio per ciò in cui credeva fortemente, lasciando tracce indelebili nella Comunità e nel Territorio, grazie alla sua instancabile attività professionale, e come protagonista del Comitato di Gestione dell’Unità Sanitaria Locale n.2 nonché interprete di una nuova cultura della medicina da far palpitare in un nuovo sistema sanitario (che riteneva urgente), affiancata da un’azione diuturna anche come protagonista determinato e coerente, (nonostante persecuzioni politiche), delle lotte contadine ed a tutela di dignità della persona ed appartenenza spesso vessate”.
A togliere il drappo il primo cittadino, circondato dai familiari del compianto medico, da cittadini, uomini di partito, ex amministratori, consiglieri di diverse appartenenze (uniti da questo unico sentire) e colleghi che hanno, in più modi, sottolineato le doti dell’Uomo, del politico e dello scrittore originario di Oriolo e castrovillarese d’adozione; animo impavido con uno sguardo incessantemente attento alla persona bisognosa e debole a partire da quella salute che reputava, per ferma scelta, importante per ciascuno, a prescindere, e da accompagnare profondendo ogni sforzo e risorsa, espressioni di un sua diuturna responsabilità fatta di principi invalicabili, ma anche di lungimiranza e legati da una dedizione inesauribile.