Casa Betania, uno dei più longevi servizi caritativi della città di Castrovillari , dove le porte sono sempre aperte alle esigenze dei poveri, ha da poco compito 20 anni. Grazie ad un gruppo di persone di buona volontà accoglie ogni anno bisognosi che si trovano in situazioni difficili, ragazze e minori
Oggi dopo il covid, ritorna ad offrire un pasto caldo. Nel 2020 più di 15 mila sono stati i pasti offerti dalle volontarie e dai benefattori.
Oggi sarà ancor più facile offrire un pasto caldo grazie alla donazione di una cucina da parte del Club Rotary di Castrovillari, per le mani del già presidente, Mauro Cordasco. “ Negli anni ho fatto volontariato proprio presso la struttura punto di riferimento della città e per le persone più bisognose. Poi con il lockdown e con l’ipotesi di cambiare sede la cucina venne dismessa. Oggi invece, dice l’avv. Cordasco, si ritorna nella stessa sede ristrutturata ad aprire le porte della cucina e non solo”.
Della ripartenza è più che soddisfatta la presidente e fondatrice di Casa Betania, Mirella Stabile che sottolinea come la struttura non si sia mai fermata accogliendo e aprendo le porte ai più bisognosi. “ Sono vent’anni, abbiamo iniziato con pochissimo e oggi grazie alle volontarie e ai benefattori la nostra struttura è cresciuta”.
“ Dare da bere agli assestati e dare da mangiare agli affamati”. Nello spirito cristiano, sottolinea il consigliere comunale, Giuseppe Russo, non c’è bisogno di avere una carta d’identità per venire a mangiare a Casa Betania. Per chi vive questa situazione di precarietà, Casa Betania è sempre aperta”.