“Ho inviato una lettera al presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Bartoli, per chiedergli di intervenire nei confronti della giornalista in questione”. Così il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in merito alla giornalista della Tva, un’emittente locale veneta, che durante l’incontro del 20 maggio, nel post partita di Cosenza-Verona, si sarebbe rivolta ad un bambino calabrese di 7 anni – che esultava per la vittoria del Cosenza – con l’ennesima frase razzista.
“ Mi chiedo, commenta il Presidente Occhiuto, come si possa ridurre la bellezza dello sport a tanta violenza verbale come avvenuto nelle ultime settimane. “Credo sia incivile, bruttissimo, offendere un bambino di sette anni solo perché è calabrese, dicendogli che siccome è calabrese non potrà avere un futuro in Calabria. Io lavoro, conclude il Governatore della Calabria perché anche i bambini possano avere un futuro nella loro Regione.
Trovo questi pregiudizi odiosi e irritanti”.
“Auspico che l’ordine dei giornalisti prenda immediatamente provvedimenti, e che qualcuno – umilmente – inizi a chiedere scusa pubblicamente”.