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Festival della Legalità: una strada alla memoria di Peppino Impastato

by Redazione
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Nel secondo giorno dell’evento organizzato dal Comune di Castrovillari focus sulle stragi di mafia. Inoltre Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo protagonisti di un incontro al CineTeatro Vittoria

Parte con il teatro di Ulderico Pesce la seconda giornata del Festival della Legalità di Castrovillari. Sul palco del riaperto Teatro Vittoria va in scena “Petrolio”, l’opera teatrale che narra del più grande giacimento dell’Europa continentale e del suo legame con l’ambiente e la salute. Ma la giornata di Sabato 21 maggio sarà intensa di emozioni e narrazioni con un focus particolare sulla magia e le sue stragi, le verità raccontate e quelle nascoste, che vedrà anche l’intitolazione alla memoria di Peppino Impastato di una strada pubblica nel corso di una cerimonia alle ore 16:30. Il giornalista e attivista siciliano, ucciso a Cinisi il 9 maggio del 1978, fondatore di “Radio Aut”, radio libera autofinanziata con cui denuncia i delitti e gli affari dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, e in primo luogo del capomafia Gaetano Badalamenti, che avevano un ruolo di primo piano nei traffici internazionali di droga, attraverso il controllo dell’aeroporto, sarà uno dei testimoni che l’amministrazione comunale presenterà ai giovani e al pubblico di questa esperienza multi disciplinare animata e costruita dagli assessori Ernesto Bello e Federica Tricarico. 

Saranno il magistrato Luca Primicerio, il Capitano Pasquale Del Prete ed il giornalista Giovanni Pastore, nell’incontro “Lotta alla corruzione e d educazione alla legalità” (Liceo Scientifico Mattei ore 10:30), Beniamino Calabrese e Rita Tartaglia, rispettivamente avvocato generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro e Sostituto procuratore presso la procura per i minorenni di Catanzaro nel dibattito “Figli di Ndrangheta” (ore 11:00 Cine Teatro Vittoria) moderati dall’avvocato Michele Donadio, e l’incontro con il presidio di Libera di Cassano allo Jonio (ore 11:00 scuola primaria Ss Medici) a dare lo sguardo complessivo sulla tematica criminale legata al fenomeno della criminalità organizzata.

I giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sarano le altre due figure testimoniali che verranno presentate ai giovani come modello di impegno e sacrificio per l’affermazione della verità e della giustizia nel contrasto alle mafie. Poi alle 17:00 la proiezione del film “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini e alle 20:30 l’incontro “Pestaggi e depistaggi: la strada della giustizia per Stefano Cucchi” con Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo, chiuderanno una giornata intensa e ricca di spunti e confronti con i protagonisti di alcune tra le storie più drammatiche e contemporanee della storia del Paese. Tra gli ospiti della prima giornata anche Antonio Leone, presidente del consiglio di presidenza della giustizia tributaria, Ennio Sepe, presidente dell’osservatorio permanente di Giustizia tributaria, Daniele Gobbi, presidente dell’associazione magistrati tributari, e l’associazione dei giovani avvocati di Castrovillari, Aiga, protagonisti di altri due momenti di confronto con i giovani del Pitagora – Calvosa e della scuola primaria “Squillaci”.

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