Hanno fatto tappa a Castrovillari, Gianluca Mantovani, il fotografo e videomaker Andrea Foligni e la piccola Tosca, un border collie. Sono partiti il primo Aprile da Lampedusa e in 100 giorni percorreranno a piedi più di 2500 Km , 25 km al giorno per arrivare il 15 luglio nella Valle Aurina in Trentino per la campagna sulle malattie autoimmuni. È il viaggio intrapreso da Gianluca Mantovani, affetto da patologie autoimmuni, per sensibilizzare l’opinione pubblica e lanciare un messaggio a chi soffre di malattie croniche . “ Questo viaggio ha detto Mantovani, mi ha fatto conoscere un mondo diverso che c’è ed è tangibile, fatto di rapporti umani, di rapporti concreti con il territorio che è meraviglioso, soprattutto qui in Calabria sto riscontrando essere un’abitudine ed è veramente bello ed emozionante ogni giorno”.
Da due anni Mantovani ha lavorato al progetto “VagaMonti Italia 100 giù per su” e intorno a lui si è creata una rete di persone che lo aiuta in vari momenti anche quando ha bisogni di fare la terapia. E a Castrovillari Mantovani ha fatto la sua terapia nel Reparto di reumatologia diretto dal dr. Giuseppe Varcasia. “ Ho avuto un’accoglienza strepitosa dice Gianluca”.
Gianluca Mantovani lo farà in maniera itinerante, per lui Fabrizio Cantini, primario del reparto di reumatologia del Santo Stefano, sarà di supporto medico durante il viaggio e che ha già preventivato in strutture sanitarie in Calabria, Lazio e Veneto le indispensabili trasfusioni che Mantovani deve eseguire ogni mese per non perdere il beneficio delle terapie.
E poi c’è la solidarietà della gente. A Castrovillari sono stati ospiti di “Casa Betania” accolti dalla presidente Mirella Stabile che da quasi 20 anni accoglie persone bisognose e donne che sono sole e hanno figli.
L’idea di questo grande viaggio è quella di dare vita in seguito ad un docufilm e d un libro da parte di Francesco Toccafondi . Ad accogliergli davanti la casa comunale il consigliere, Giuseppe Russo