La Compagnia Carabinieri di Castrovillari ha effettuato un servizio ad ampio raggio con il preciso scopo di prevenire e reprimere i reati ed il consumo delle sostanze stupefacenti, concentrandosi anche nei pressi degli istituti scolastici presenti nella giurisdizione.
All’esito, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato un giovane, classe ’02, indiziato – considerati gli elementi raccolti ed in attesa dei successivi sviluppi in virtù dell’attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari – del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I Carabinieri di pattuglia hanno notato il ragazzo mentre si aggirava nei pressi di una Scuola Secondaria di Secondo Grado della Città del Pollino dove, pur non essendo uno studente, sporgendosi dal cancello d’ingresso della scuola si intratteneva a parlare con alcuni alunni che avevano raggiunto l’atrio esterno dell’istituto per trascorrere la ricreazione.
I militari dell’Arma, incuriositi dall’atteggiamento del giovane, hanno deciso di procedere ad un controllo più approfondito che in effetti ha permesso di rivenire, al termine della perquisizione personale, 6 grammi di marijuana custoditi all’interno dello zaino e parte della quale già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio al dettaglio. L’attività di polizia giudiziaria veniva così estesa anche all’abitazione del ragazzo, dove venivano rinvenuti ulteriori 42 grammi della stessa sostanza stupefacente trovata nella disponibilità del ragazzo. Dichiarato in stato di arresto, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, è stato tradotto presso il proprio domicilio e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Nel corso dello stesso servizio venivano inoltre effettuate varie perquisizioni domiciliari d’iniziativa, all’esito delle quali i Carabinieri dell’Aliquota Operativa e della Stazione di Castrovillari hanno deferito in stato di libertà un altro soggetto, classe ’79, già noto in virtù dei precedenti di polizia. Al termine dell’attività, veniva infatti trovato in possesso di circa 25 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana. Vano il tentativo del soggetto di disfarsi dell’involucro lanciandolo dalla finestra dell’abitazione, perché a prenderlo c’erano altri militari dell’Arma appositamente appostati. Entrambi i soggetti, da ritenersi comunque presunti innocenti fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, in relazione agli elementi raccolti allo stato attuale del procedimento, dovranno rispondere del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.