Si è conclusa nei giorni scorsi la quinta edizione del “Monitoraggio del verde cittadino a Castrovillari”, iniziativa di cittadinanza attiva promossa dall’associazione Solidarietà e Partecipazione – Castrovillari. L’intento dell’Associazione, con questa iniziativa di volontariato, è quello di contribuire alla tutela dei beni comuni e nello specifico del verde cittadino, attraverso un monitoraggio periodico che consiste nel censire e segnalare all’Ente comunale le zone in cui in passato vi era la presenza di alberi. Gli alberi svolgono, infatti, com’è noto, un ruolo fondamentale e insostituibile non soltanto per il decoro urbano e il ricovero dell’avifauna, ma anche per funzioni di tutela della salute.
In un’ottica di collaborazione per la tutela dei beni comuni l’associazione ha svolto anche quest’anno attraverso i suoi volontari un monitoraggio del verde urbano individuando in varie zone centrali della città ancora molte aiuole, -i cosiddetti “quadrati”- vuote (circa ottanta) dove prima vi erano alberi . A ciò si aggiungono: l’evidenziazione di aiuole “cementate” in tempi passati; alcuni alberi in sofferenza e in alcuni casi ormai secchi, a causa di eventi straordinari ma anche per potature sbagliate, negli anni scorsi. Tra queste la cosiddetta “capitozzatura”, pratica che non può essere in alcun modo compresa tra le tecniche di potatura, attualmente vietata in tutta la Regione, grazie alla legge regionale n. 7 del 7 febbraio 2024, proposta dal consigliere regionale Ferdinando Laghi. L’iniziativa di Solidarietà e Partecipazione prevede poi ogni anno la piantumazione di nuovi alberi a cura dell’associazione. Quest’anno gli alberi messi a dimora sono stati due, in via XX Settembre, che si aggiungono agli altri sei già piantati in altre zone della città negli anni scorsi.
I dati raccolti nel monitoraggio dall’associazione sono stati comunicati nei giorni scorsi all’Ente comunale. Auspichiamo gli interventi del caso, ivi compresa, laddove possibile, una piantumazione di nuovi alberi nelle zone individuate ma anche nelle strade in cui mancano del tutto.