Anche Reggio Calabria nell’operazione della Polizia di Stato scattata alle prime luci dell’alba, in tutt’Italia e coordinata dal Servizio centrale operativo, per il contrasto al fenomeno dello sfruttamento del lavoro connesso all’immigrazione illegale che ha visto impiegati oltre 300 operatori con il supporto delle Scico, dei reparti prevenzione crimine e di alcune unità di elicotteristi, in sinergia con personale specialistico delle ASL e dell’Ispettorato del lavoro.
L’operazione, odierna, ha inflitto un colpo significativo alle reti criminali coinvolte nel traffico di migranti e nello sfruttamento della manodopera in condizione irregolare.
Perquisizioni, controlli e verifiche nei confronti di soggetti, esercizi commerciali e basi logistiche riconducibili allo sfruttamento della manodopera di cittadini extracomunitari irregolari. L’operazione ha riguardato controlli combinati presso diversi punti di raccolta di lavoratori stranieri irregolari, destinati a svolgere, al di fuori della prevista normativa, giornate lavorative in aziende agricole, opifici o esercizi commerciali, frequentemente riconducibili a cittadini stranieri.
L’indagine si è concentrata in aree ad alta densità criminale per lo sfruttamento del lavoro irregolare, sfruttando le informazioni acquisite nel contesto