700 kg di cocaina sequestrati, 21 arresti tra Italia e Colombia, 50 finanzieri impegnati, con il supporto aereo del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che coinvolge 14 persone, che si aggiungono ad altre 7 già arrestate in flagranza di reato, questo il bilancio dell’operazione del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Trieste, con la guida ed il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo giuliano – Dott. Federico Frezza, che hanno portato al sequestro di oltre 7 quintali di cocaina, il cui valore di acquisto per le organizzazioni si aggira sui 15 milioni e mezzo di euro e che sul mercato finale ne avrebbe fruttati dai 70 agli 80 milioni di euro.
Ad un anno di distanza dal sequestro di 4,3 tonnellate della medesima droga e l’arresto di 38 persone, tra cui esponenti del noto “Clan del Golfo” colombiano, a finire nel mirino degli inquirenti è la volta della (ELN), gruppo paramilitare rivoluzionario del paese sudamericano, i cui interessi criminali nel mercato della droga toccano gli Stati Uniti e arrivano sino in Europa.
oltre agli emissari del cartello sono stati individuati diversi gruppi criminali acquirenti, di origine francese, marocchina nonché collegati a importanti realtà di ‘ndrangheta e camorra, operanti in Lombardia, Campania e Calabria.
Oltre alla droga, sono stati sottoposti a sequestro anche 700mila euro in contanti e 8 automezzi, di cui un autoarticolato