Il Commissario straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria (Arrical), Bruno Gualtieri, ha inviato ieri una nota con oggetto: “Ripristino ambientale definitivo dell’ex discarica di Campolescio”. Conseguentemente, il Consigliere Regionale Ferdinando Laghi esprime tutta la propria soddisfazione per il nuovo passo avanti verso la tombatura definitiva del sito. Una battaglia iniziata 20 anni fa e che ha coinvolto a più riprese e con imponenti mobilitazioni, associazioni, agricoltori del territorio, semplici cittadini, tutti motivati dalla necessità di salvaguardare la salute pubblica e gli interessi economici dell’area agricola di Cammarata, parte fondamentale del Distretto Agro-alimentare di Qualità di Sibari.
«Dobbiamo continuare ad essere cauti e prudenti -sottolinea il capogruppo in Consiglio regionale di “De Magistris Presidente”- ma questo è certamente un passo significativo per il raggiungimento di un obiettivo che perseguiamo da oltre 20 anni. In tutto questo tempo non abbiamo mai abbassato la guardia, con azioni di controllo e di monitoraggio rigoroso, esposti legali compresi, tanto da essere stati indicati dalla Magistratura quale parte lesa nel procedimento penale che riguarda i lavori effettuati sul sito di discarica e che, a nostro parere, volevano artificiosamente creare le condizioni per la riapertura, invece dell’attesa tombatura definitiva. Per tutto il tempo dall’inizio del mandato da Consigliere regionale -continua Laghi- ho continuato il mio impegno in seno alla Regione per verificare l’esistenza e la “spendibilità” delle risorse economiche stanziate per la chiusura della discarica, interfacciandomi coi Dipartimenti e vari Tecnici regionali, e trovando nel Commissario Arrical, Bruno Gualtieri, che ringrazio, attenzione, ascolto e, soprattutto, operatività.
Il recente sopralluogo effettuato personalmente da Gualtieri, dietro mia esplicita richiesta e alla presenza dell’amministrazione di Castrovillari, con il Sindaco e i Tecnici preposti, nonché dei rappresentanti delle Associazioni e Comitati locali, ha portato ad un definitivo chiarimento ed oggi il Commissario dell’Arrical ha dato puntualmente seguito a quanto ci aveva anticipato in sede di visita al sito».
Ora, finalmente, si può passare alla fase operativa per la tombatura definitiva della discarica. Nella nota inviata, Gualtieri informa che l’iter potrà essere avviato direttamente dal Comune di Castrovillari, proprietario della discarica di Campolescio, per giungere, prima possibile, all’apposizione del “capping” finale. «Questa operazione -aggiunge il consigliere Laghi- permetterà al comune, successivamente, di installare un impianto fotovoltaico, come è nei piani dell’amministrazione cittadina, che produrrebbe energia alternativa, oltre a vantaggi economici per il nostro territorio. Né bisogna dimenticare -conclude Laghi- il risparmio per le casse comunali di ben 40mila euro all’anno, necessari per lo smaltimento del percolato che la discarica non tombata continua a produrre. Insomma, ancora una volta, un’azione di tutela ambientale si dimostra il migliore investimento possibile per la difesa della salute e lo sviluppo economico di un territorio».