Ancora alla ribalta l’autore castrovillarese Michele Messina,: infatti due suoi racconti sono stati pubblicati in questi giorni in due diverse antologie.
Nell’antologia “Roma-Bolzano”, volume 2, Edizioni Sensoinverso, è presente il racconto “La passeggiata di primavera”, nel quale un ragazzo e una ragazza passeggiando in una strada poco frequentata dalle automobili, si distraggono tra fiori che provocano allergie, panni stesi al sole, seguendo da lontano una processione e le note di una banda musicale, conoscendosi passo dopo passo, mischiando le parole ai sentimenti. Si tratta di un oceano dove i pesci sono racconti, che diventano storie drammatiche o avventurose, surreali o umoristiche, ironiche o riflessive, misteriose o fantastiche
“Il castello”, in uno stile surreale, Messina, racconta le origini del Castello Aragonese, della Basilica Minore della Madonna del Castello, dei giri in bici nelle giornate estive vicino al fossato, la mattinata passata al bar, con gli amici, a commentare i fatti nazionali e cittadini, l’arrivo di Mozart e di Nick, del matrimonio bagnato, dell’esperienza di presidente del seggio elettorale speciale alla Casa Circondariale di Castrovillari. Il racconto è presente nell’antologia “Scrittori Italiani Libro Rosso” a cura di Nicola Pesce Himself, ivvi.it editrice, contenente una raccolta eterogenea di personaggi e storie, ricche ognuno della propria e inossidabile Verità.
