Al centro la volontà di rendere più attraente i luoghi della città
Soprattutto un’attenzione più ragionata e dedicata su ogni problematica che questo Tempo ha consegnato alle esigenze dei commercianti in un centro, anche, come Castrovillari, segnato da quella contrazione economica, e non solo, presente a più livelli, che accompagna, con altri rallentamenti, il comparto, più in generale.
E’ stato questo il Cuore del confronto dell’Amministrazione municipale, attraverso il Vice Sindaco ed Assessore alle Attività produttive, Nicola Di Gerio, oggi pomeriggio, in Comune, con gli esercenti di via Roma che hanno posto una serie di priorità e richieste per operare meglio, fornendo anche una ferma disponibilità di lavorare insieme per arrivare a soluzioni che diano maggiore dignità al comparto e attrattiva al capoluogo del Pollino, ripartendo , così, dalla volontà di contribuire ad affermare ulteriori contenuti per il futuro della città.
Un avvio che avrà altri momenti di confronto- ha precisato l’amministratore ai presenti- al fine proprio di trovare insieme maggiori opportunità che possano rendere ancora più attrattivi i luoghi, per i quali l’amministrazione sta già lavorando, ricercando ogni occasione utile – come pure l’apertura del teatro Vittoria testimonia con gli eventi culturali pronti a partire o i mercati cittadini porranno – per suscitare e richiamare interessi e, quindi, attenzioni nonché ricettività potenziali.
Un’azione- è stato detto- che non può prescindere, per altro, dal coinvolgimento di ciascuno, a partire dall’Ente locale- ha assicurato De Gerio- che farà la sua parte, certo del ruolo che svolge il terziario con le sue donne e uomini del lavoro fra le capacità in cui si cimentano nelle loro intraprese ogni giorno tra domanda ed offerta, sempre più difficile in un mercato nel quale l’online gioca la sua parte senza fare sconti a nessuno.
Oggi- ha dichiarato, poi, a margine della riunione l’assessore Di Gerio- una “ricostruzione” della città, come abbiamo espresso, in una sussidiarietà di tensioni, per renderla più bella, più fruibile, più godibile e vivibile sotto i diversi aspetti che la rendono tale, ha solo bisogno di collaborazioni certe con la più alta responsabilità sociale e quella educazione e passione all’esistente che deve animare tutti.