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Scilla e Chianalea di Scilla, mito e bellezza in Calabria

by Maria Francesca Milione
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La bellezza senza tempo di storie, leggende, paesaggi incantati, questa è la Calabria. Tra le tante meraviglie, sospese tra cielo, terra e mare Scilla e Chianalea di Scilla.

Nella Costa Viola, porta d’ingresso allo stretto di Messina, il promontorio di Scilla regala panorami al tramonto spettacolari, di giorno, di notte, in ogni stagione questo luogo affascina.

Scilla e il borgo di Chianalea di Scilla, oggetto di leggende che fanno da padrone. Qui i due mari si incontrano, lo Jonio e il Tirreno, dove prende vita la storia di Scilla e Cariddi, di cui anche Omero scrisse nella sua Odissea a proposito di Ulisse, che per attraversare senza problemi questo tratto di mare guardando in faccia i due mostri, si fece legare all’albero della nave, tappandosi le orecchie con dei tappi per non sentire il canto delle sirene che potevano ammaliare.

Mito e leggenda

Luoghi emblema della storia di Scilla, ninfa dalla bellezza sconvolgente, trasformata dalla maga Circe nell’orrendo mostro che da secoli secondo la leggenda funesta le acque dello Stretto insieme a Cariddi, devastante creatura marina creata da Zeus capace di ingoiare e rigettare l’acqua del mare per tre volte al giorno causando mortali vortici.

È la gelosia di Circe all’origine del terribile sortilegio che dà vita ad uno di miti che più alimentano il mistero dello Stretto. Vicino agli scogli di Zancle, su cui amava riposarsi e trascorrere le sue giornate, Scilla incontra Glauco, pescatore della Beozia, trasformato in una divinità marina per aver mangiato l’erba che ridava vita ai suoi pesci e poi istruito all’arte della profezia da Oceano e Teti. La visione di questo essere, metà uomo e metà pesce, terrorizza la ninfa al punto da farla scappare via. Glauco, abbandonato al suo destino, prova inutilmente a trattenerla urlandole il suo amore e narrandole la sua drammatica storia, scolpita e tramandata a noi oggi da Ovidio nelle Metamorfosi.

Glauco disperato, si rivolge alla maga Circe, dea figlia di Elio e della ninfa Perseide, famosa per i suoi incantesimi in grado di cambiare le sembianze degli uomini, nel tentativo di ricondurre a sé l’amata Scilla. Ma l’unico risultato che Glauco ottiene è quello di scatenare la gelosia della maga che prova subito ad allontanare Scilla dal dio marino sfoderando anche le armi della seduzione nei suoi confronti. Rifiutata da Glauco, Circe riversa la sua furia su Scilla trasformandola con un ferale sortilegio in un feroce mostro munito di sei teste di cane latranti, terrore di navigatori e marinai di ogni epoca. Da quel momento, secondo la leggenda, Scilla si rifugia in preda alla disperazione e alla rabbia in una grotta sotto la Rocca dove sorge il Castello e che esiste ancora oggi, in prossimità di alcuni scogli a pochi chilometri da Cariddi che abita la sponda Sicula. Esseri condannati a vivere in eterno l’uno di fronte all’altro, entrambi presenza costante e inesorabile nel cuore del Mediterraneo.

Qualcosa da vedere e fare a Scilla e Chianalea

Così, Scilla e Chianalea di Scilla sono tra i luoghi calabresi, il mito che si mescola con i colori di questa terra, perla della Costa Viola.

Arrivando qui, una delle prime soste da fare è al Belvedere di Piazza San Rocco, situata nel quartiere di San Giorgio  nel centro storico. Da questo punto lo sguardo si perde nel Mediterraneo, verso le Eolie. Altro luogo da non perdere è il Castello di Scilla noto come Castello dei Ruffo di Calabria, raggiungibile dalla piazza. Una visita merita anche la Chiesa Matrice. Altro posto molto frequentato soprattutto in alta stagione è Marina Grande di Scilla, qui ci si lascia andare a passeggiate sul suo lungomare o momenti di relax sulla spiaggia.

Per chi è alla ricerca di qualche attività da fare in zona, Scilla inoltre è interessante per chi ama fare snorkeling o immersioni. Altrimenti in alternativa si può raggiungere il Parco d’Aspromonte per praticare del Trekking.

Che dire, la parte più bassa dello stivale Italia, ha tanto da offrire tra colori, paesaggi marini, storie e leggende. Sorprendente per ogni turista sono Scilla e Chianalea, destinazioni tutte da scoprire.

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