E’ il nono sbarco di profughi dall’inizio dell’anno sulle coste calabresi. Ieri al porto di Roccella Ionica sono giunti 180 migranti in prevalenza libanesi, palestinesi e siriani. Tra loro anche 40 donne e una cinquantina di minori tra cui una ventina con meno di sei anni di età.
L’operazione di salvataggio al largo di Bianco, è stata effettuata dai militari del Roan di Vibo Valentia e dai finanzieri della sezione navale delle Fialle Gialle di Roccella Ionica. Dopo lo sbarco i profughi sono stati sottoposti a tampone molecolare da parte del personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e successivamente sistemati, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, in una tensostruttura realizzata di recente all’interno del Porto di Roccella e gestita dai volontari della Croce rossa e della Protezione civile.