Claudio Giammarino è stato riconfermato segretario provinciale del Siulp di Crotone durante i lavori del IX Congresso provinciale che si è svolto, nella mattinata del 22 aprile, alla Camera di Commercio di Crotone.
Giammarino nella sua relazione – ha ripercorso l’azione messa in campo dal sindacato e posto l’accento sulle questioni proprie della categoria evidenziando che per la sicurezza del territorio è necessario l’impegno di tutti. Il segretario provinciale del Siulp ha poi sottolineato che oggi grazie al lavoro svolto in questi ultimi quattro anni. Un bilancio estremamente positivo, con un trend di crescita graduale che ha portato il Siulp di Crotone a scalare le posizioni della rappresentanza provinciale passando dalla sesta posizione con 38 iscritti alla prima posizione con ben 215, con un consistente distacco dalla seconda sigla. Giammarino ha inoltre sottolineato che questi dati consentono al Siulp di considerarsi l’organizzazione sindacale più forte, più radicata, più rappresentativa.
La parola è poi passata al segretario regionale del Siulp, Giuseppe Lupia che ha evidenziato il grande lavoro svolto in questi anni dalle segreterie provinciali del sindacato in tutta la regione. Tra i diversi punti toccati da Lupia anche le aggressioni subite dagli agenti nell’espletamento del loro lavoro e dell’esigenza di una legislazione a tutela di tutte le categorie esposte alla violenza gratuita di quanti si ritengono legibus solutus. In Italia ha precisato Lupia ogni tre ore si registra un’aggressione al personale in divisa. nulla si è fatto nel tempo, nonostante i solleciti del Siulp, e dobbiamo rilevare che le aggressioni fanno registrare una graduale crescita con il rischio che si giunga ad una sorta di far west dove ognuno si sente libero di fare o dire ciò che vuole. avendo assicurata l’assoluta impunità. Abbiamo la necessità che vi sia la certezza della pena”.
I lavori si sono conclusi con la relazione del Segretario Generale Nazionale, Felice Romano che ha sottolineato come il congresso sia il momento in cui si traccia il bilancio di ciò che si è fatto ma anche il momento in cui si traccia la strada per i prossimi cinque anni, strada su cui l’organizzazione sindacale sarà impegnata per raggiungere i risultati che si prefigge soprattutto in relazione al tema del congresso: “La sicurezza per la tutela dei cittadini e la salvaguardia della categoria. Per il Segretario Generale Nazionale, Felice Romano “la sicurezza è frutto di un lavoro sinergico, un lavoro di collaborazione in cui tutti anche il singolo cittadino è attore principale. Se questa filiera rimane in piedi e si rafforza la criminalità avrà i giorni contati”. Come Lupia anche Romano ha poi posto l’attenzione sulle aggressioni che subiscono, agenti, medici, infermieri, autisti, professori, evidenziando che “c’è la certezza della totale impunità nel nostro paese, sulla falsa riga del falso garantismo rispetto a chi delinque, dimenticando totalmente le vittime dei reati. “Il richiamo alla legalità, cioè la consapevolezza che la guerra alla criminalità non si può vincere solo in modo simmetrico, ma attraverso una filiera che vede lo Stato in tutte le sue sfaccettature, unito in una filiera unica e unitaria che si muove partendo dai bisogni dei cittadini, dei territori, dagli operatori economici per garantire quelle risposte che consentono la fruizione di garantire tutti i diritti costituzionali che sono il metro che è rappresentato dalla sicurezza di cui la Polizia di stato è paladino della sicurezza. Noi ha proseguito Romano è di questo che vogliamo parlare con la politica che deve riacquistare la sua autonomia, il suo potere decisionale, perché solo la politica è in grado di mettere insieme l’impossibile “. Citando poi i fondi del Pnrr Romano ha evidenziato che si tratta di una grande opportunità che non può assolutamente essere persa. A tale proposito ha detto ancora Romano “occorre un nuovo patto sociale che parta dalla rivalutazione delle pensioni e dei salari, perché solo attraverso ciò il paese si può rilanciare, se la politica sarà in grado di farlo.Il sindacato – ha concluso Romano – sarà garante affinché l’opportunità che viene dal Pnrr sia sfruttata a partire dal sud del paese, porta dell’Europa perché se qualcuno pensa di lasciare fuori il Sud abbiamo perso tutti”.
Diversi e di grande interesse i contributi giunti nel corso del congresso dal prefetto di Crotone Maria Carolina Ippolito, dal Questore di Crotone Marco Giambra, dal Consigliere Regionale della Calabria Raffaele Mammoliti, segretario generale UST Cisl del Comprensorio “Magna Graecia” Salvatore Mancuso, da Sergio Ferrari, Presidente della Provincia e dal vicesindaco di Crotone Sandro Cretella.
Ai lavori ha inoltre preso parte il Segretario nazionale del Siulp Pietro Francesco Caracciolo.
L’assise congressuale ha poi sancito l’elezione della nuova segreteria provinciale così composta:
Segretario provinciale Claudio Giammarino;
Segretario di base Questura Fabio Ceraudo
Segreteria provinciale:
Carmine Candigliota
Massimo Cusato
Vincenzo Gallo
Giovanni Palmieri
Rosaria Elia
Andrea Carrano
Davide Borrelli
Simone Ruggieri